Non credo sarà un post lungo, questo – sicuramente non quanto meriterebbe di esserlo – ma nel mezzo di questo agosto in cui sto perdendo di vista il calendario mi è caduto l’occhio sulla data, proprio oggi, e ho sentito il bisogno di dire due parole. Certe ricorrenze lo meritano, soprattutto in tempi come questi….
I segreti delle lucciole
«Michele ha le labbra curve in un sorriso misterioso, una mano chiusa sulla sua maglietta: dita strette a pugno, all’altezza della vita, come per tenerlo indietro. O per tenerlo, e basta. Faceva lo stesso anche da bambino, quando scalavano le rocce e Fabio chiudeva gli occhi per paura di cadere. Ora quel gesto sembra caricarsi…
Breathe – Recensione
Breathe. Ci sono titoli che sono come riflettori: puntano la luce su un elemento e lo mettono in risalto fino a trasformarlo in simbolo, in chiave di lettura non solo della trama, ma della narrazione stessa. Nel caso di questo romanzo, il respiro è una presenza multiforme e poliedrica, presente su vari livelli: è ciò…
Il manifesto di un prude*
Oggi si parlava di asessualità, che è un tema che cerco di esplorare da anni, a livello narrativo – in modi più o meno aperti a seconda dei personaggi e del periodo della mia vita in cui ho iniziato ad affrontarli – ma di cui non ho (ancora) parlato diffusamente dal punto di vista personale…
Sutphin Boulevard – recensione
La prima volta che mi sono imbattuta in Santino Hassell avevo diciannove anni e stavo girando per un sito di original fictions in cerca di qualcosa che valesse la pena leggere. Lui stava coscrivendo una spy-story distopica monumentale che mi rimarrà nel cuore per sempre, nonostante siano passati dieci anni e il suo stile sia…
A passi lenti
È da un po’ che cerco di scrivere questo post, senza mai trovare il modo o il tempo giusto. È strana, l’aspettativa che creiamo in noi stessi quando dobbiamo interrompere un lungo silenzio, e forse lo è ancora di più quando riprendiamo un progetto in realtà mai partito, che sta ancora cercando una dimensione propria,…
ABRAXAS
Che “Drenched in Red” ricalcasse le fasi di un processo alchemico, ce ne siamo accorte in corso d’opera. Edward già lo sapeva, quando ha chiamato se stesso “il principe” e Rowan “l’alchimista”. Noi ci siamo arrivate più tardi. Del resto, anche la trasformazione dalla prima stesura a quella definitiva (da “Drenched in Red” a “Opera al…
Gli omicidi della sirena – recensione
Certi autori sono come calamite: basta allentare il controllo e ti ritrovi a leggere metà della loro produzione in due solo settimane, a centellinare quello che resta per non scoprirti di colpo orfano delle loro parole. Josh Lanyon mi aveva fatto questo effetto già qualche anno fa, quando avevo iniziato con la serie di Adrien…
“Ombre fatali” – Recensione
Josh Lanyon è stato probabilmente il primo autore di romanzi MM che ho incontrato sul mio percorso – di quelli pubblicati, almeno, che per quanto mi riguarda essere inciampata su Santino Hassell quando ancora scriveva In the Company of Shadows su AdultFanFiction è un segno del destino. Qualche anno fa credo di avere divorato praticamente tutto…
“Accadde un week-end” – recensione
Christopher Hayeè un detective di San Diego con alle spalle un passato difficile, attualmente in congedo dal lavoro a causa di una brutta ferita che potrebbe forse impedirgli di riprendere il suo posto. Gay dichiarato, convive senza troppi problemi con l’inevitabile attrazione che prova per il suo partner, Ray, donnaiolo incallito e super etero. Doug…