
Una quindicina di anni fa, su un forum slash/yaoi ormai defunto – come quasi tutti i luoghi di aggregazione internettiana di quel tempo – quando ancora ci conoscevamo a stento, abbiamo avuto l’idea di provare a scrivere una storia a quattro mani. Non sapevamo da che parte iniziare, così abbiamo deciso di divertirci e basta: abbiamo preso una manciata di personaggi piuttosto standardizzati (lo scrittore visionario, il ragazzino ferito, l’avvocato rampante e il macho latino represso) e ci siamo dette, vediamo come interagiscono insieme. Volevamo provare a lasciare che fossero loro a definire la trama, con i loro vissuti e le loro scelte, e abbiamo preso un titolo che rappresentasse un po’ quest’idea di viaggio, di coordinate che mancano ma puoi ricavarle dal mondo: Rosa dei Venti. Non immaginavamo che quella manciata di personaggi si sarebbe moltiplicata quasi all’infinito, che la trama sarebbe diventata immensa, più volte riscritta, che i cliché si sarebbero riempiti di senso e spesso stravolti del tutto, né che quella storia avrebbe finito per divorare anni interi della nostra vita o che avrebbe raccolto intorno a sé, e ai vari siti collegati, una comunità di persone meravigliose che spesso sono diventate nostre care amiche.
È stato un periodo bellissimo, intenso e creativo. Come tutti i periodi, in parte si è chiuso. La struttura anarchica e corale che avevamo dato alla trama ha cominciato ad andarci stretta, le incongruenze tra i primi e gli ultimi capitoli cominciavano a essere troppe e avrebbero richiesto una riscrittura profonda, le nostre vite si facevano più complicate e anche il web stesso non era più quello dei forum e degli archivi di EFP. Il panorama narrativo era cambiato e c’erano opportunità impensabili durante gli anni Duemila per chi scriveva un genere di nicchia come il nostro. Così, abbiamo messo un punto alla prima fase del progetto.
Questa nuova fase – che in parte è cominciata anni fa, con la creazione di Effemeridi – vuole cercare di riproporre il materiale elaborato negli anni della pubblicazione online in una versione più compiuta e articolata: una serie di romanzi autoconclusivi ma interconnessi, per personaggi e temi e ambientazioni, tutti ascrivibili al genere (ammesso che esista) della narrativa LGBTQ.
In luce fredda è il primo romanzo della serie, pubblicato nel 2020 da Triskell Edizioni.
Solo in digitale è disponibile anche una novella gratuita, Roots, uscita nel 2017 nell’ambito del progetto Effemeridi, che racconta il primo incontro tra due dei personaggi secondari del romanzo sullo sfondo di una manifestazione del Pride.
Speriamo che vorrete seguirci in questa nuova avventura!